Anno 87, scuola ufficiali: di guerra.
Il comandante di compagnia ordina un improvviso addestramento notturno per le colline circostanti, io vado in un burrone, è notte fonda, il comandante di compagnia si spaventa e intima a tutti di tornare alla scuola e di lasciarmi lì.
Si leva un grido: NO!!
Era il tenente Zilli, alto quasi due metri, con zaino alle spalle scende nel burrone, mi carica sulle spalle e mi porta su in cima e poi al comando, finalmente in salvo.
Un esempio per me e per tutti.
Per sempre nei miei ricordi e nel mio cuore.
Grazie Lucio.
Dott. Giuseppe Deiana
