Gaetano Sannolo, nel suo ruolo di Responsabile Nazionale per le politiche economiche e i rapporti con le istituzioni, ha recentemente offerto una panoramica su un tema rilevante: il mercato dei mutui in Italia.
Nel nostro Paese, i tassi sui mutui sono attualmente più bassi rispetto ad altre nazioni europee come Spagna, Francia e Germania. Le condizioni di accesso al mercato stanno continuando a migliorare, grazie ai recenti tagli della Banca Centrale Europea, che hanno fornito una nuova spinta al settore, riducendo i costi sia per i mutui a tasso fisso che per quelli a tasso variabile.
Entro la fine dell’anno, il costo del denaro potrebbe scendere ulteriormente, favorendo ulteriori miglioramenti nelle condizioni per i richiedenti mutui.
In questo scenario emergono con forza i cosiddetti “mutui green”: finanziamenti dedicati a immobili ad alta efficienza energetica, di classe A o B, e talvolta anche C. Le banche offrono condizioni particolarmente vantaggiose per questa tipologia di mutui, incentivando l’acquisto di abitazioni più sostenibili.
Protagonisti principali del mercato dei mutui per l’acquisto della prima casa continuano ad essere i giovani, in particolare quelli tra i 25 e i 34 anni e tra i 35 e i 44 anni. Esistono numerosi vantaggi fiscali per i giovani che scelgono di richiedere un mutuo per l’acquisto della prima abitazione.
In conclusione, l’aumento delle richieste di mutui, specialmente tra i giovani, rappresenta un segnale positivo di fiducia, sia per il settore immobiliare che per l’economia italiana nel suo complesso.
Ufficio Stampa Konsumer Italia