Giorgia Meloni si alza la mattina e lavora. Ha fatto una lunghissima gavetta: associazionismo, politica fin da giovanissima, fino a diventare Ministro della Gioventù nel governo Berlusconi. Poi ha studiato le lingue e si è impegnata sempre di più, fino a quando, attraverso legittime elezioni, le è stato conferito il ruolo di Presidente del Consiglio.
Benissimo Crozza e le sue esilaranti gag, che colpiscono tutti. Libertà e democrazia: più o meno tutti adorano quel genio di Crozza. Ma farle arrivare, a lei, la Presidente del Consiglio, eletta e voluta dagli italiani, un avviso di garanzia per il rimpatrio di un losco individuo – su cui non voglio neanche dilungarmi – è stato un atto che richiama altri tempi, già visti con il governo Berlusconi.