“La recentissima decisione conferma la strada per i risparmiatori danneggiati da pratiche bancarie discutibili”
Una decisione importante dell’Arbitro per le Controversie Finanziarie quella di fine ottobre, che segna un punto di svolta per i risparmiatori che hanno subito perdite a causa di operazioni bancarie non trasparenti. Questo caso emblematico riguarda l’adempimento degli obblighi informativi da parte della banca Popolare del Lazio
Il ricorso è stato attivato da un cliente della Banca che ha contestato la mancanza di informazioni adeguate e la valutazione inadeguata del suo profilo di rischio in relazione all’acquisto di azioni. Sul pianto tecnico alla banca è stata contestata la violazione le normative vigenti, inclusa la Comunicazione Consob n. 9019104 del 2009.
Nonostante la difesa della banca che ha difeso il proprio operato, l’Arbitro Consob ha ritenuto che la banca stessa non avesse fornito un’informazione adeguata in concreto, impedendo all’investitore di fare scelte d’investimento consapevoli. Inoltre sempre l’arbitro Consob ha evidenziato l’inadeguatezza nella valutazione dell’appropriatezza dell’investimento da parte della banca.
Da qui è conseguito il risarcimento consistente calcolato sulla base del capitale investito, dei dividendi percepiti e del valore attuale delle azioni.
Questa decisione costituisce un altro passo importante per i risparmiatori che hanno vissuto esperienze simili. E’ però doveroso un consiglio: i risparmiatori devono richiedere alla banca copie della documentazione precontrattuale e contrattuale e inviare subito una lettere interrompere i termini di prescrizione. Questi due passaggi sono indispensabili nel percorso per la tutela dei propri diritti.
Come sempre le sedi di Konsumer Italia sono a disposizione degli associati e dei consumatori per fornire tutto il supporto necessario.
Il Responsabile Nazionale Banca e Finanza
Avv. Massimo Melpignano