Tornadi, macchine catapultate in mare, piogge torrenziali, grandine, voragini, la terra frana, il mare si ribella e invade le spiagge, orde di gabbiani impazziti che riportano al film “Gli uccelli” di Alfred Hitchcock.
Ratti ovunque, cinghiali che vengono a fare shopping alimentare nelle strade del centro romano, serpenti nei giardini e la piccola Greta Thunberg a ricordarci il timore e i rispetto per la natura.
E questa sensazione sempre più crescente di instabilità che crea sconcerto ci fa restare increduli e impotenti di fronte alla natura.
Una sensazione che ci accompagna, con cui convivere.
Dott. Giuseppe Deiana