Elezioni regionali in Sardegna. La candidata di centro sinistra Alessandra Todde la trionfa.
Era la candidato migliore? Può darsi, questo si vedrà nei fatti, il punto che emerge è un altro, noi siamo un paese strano.
Vince la moda di votare una donna perché ci fa sembrare più moderni, evoluti, portando la donna a un livello di equiparazione sociale.
Ma chi è che ha sempre sottovalutato questa cosa? Io no di certo. Io senza un confronto femminile non ci so stare.
Chi è più evoluto riconosce questo, ne riconosce la fondatezza.
Il pericolo è andare dietro a una moda e non dietro all’aspetto fondamentale: scegliere il candidato migliore.
Giorgia Meloni che ha tutta la mia stima, ha fatto sempre politica ma perché D’Alema, Veltroni, Bersani no?
Oggi il piano non è l’esperienza, la professionalità, la competenza ma la moda.
Una tendenza che vince e fa sentire tutti più evoluti.
Io, dichiaro pubblicamente, amo la donna!
Ne riconosco la forza, la capacità e l’intelligenza.
Non vorrei che oggi, come accade per il mondo gay, a essere discriminati, a sentirsi diversi, siamo noi uomini.
L’intelligenza, l’esperienza non è donna o uomo, è una dote umana da riconoscere a chi ce l’ha.
che vinca il miglior candidato, uomo o donna che sia!
Dott. Giuseppe Deiana