La nazionale italiana di calcio fuori dagli europei. Grande tristezza e sconforto nazionale. Ma cosa è successo? Eppure Spalletti aveva interpretato bene il sentimento del ruolo portando dei cambiamenti sentiti da tempo.
Spot televisivi divertenti con il prodotto italiano. Il tentativo di fare un gruppo unito nello spirito nazionale.
L’inno nazionale finalmente cantato sentitamente da tutti, il cercare di prendere i giocatori migliori ovunque. Non ha funzionato e siamo usciti.
Ma io non drammatizzerei.
Bene un mito come Buffon che ha preso l ‘eredità importante del compianto Gigi Riva. Tanti giovani importanti che sono sicuro saranno l’ossatura del prossimo futuro.
Ma si sa, questo tipo di competizioni portano sempre valutazioni positive quanto negative, non ci nascondiamo ma guardiamo al prossimo mondiale con ottimismo e voglia di riscatto.
C è necessità di tempo per assemblare meglio il cambiamento.
Dott. Giuseppe Deiana