Unioncamere e Anpal, nell’elaborare le previsioni occupazionali di luglio, pubblicato nel Bollettino del Sistema informativo Excelsior,è arrivato alla conclusione che il posto fisso non è più fra le priorità dei giovani.
Il 71,2% dei laureati e il 67,3% dei laureandi attribuisce maggior importanza a una remunerazione economica adeguata e alla possibilità di autodeterminarsi; mentre per il 70,3% dei laureandi e il 67,1% dei laureati un ambiente di lavoro non tossico viene prima di tutto.
Per i giovani sembra sia diventata prioritaria la necessità di riuscire a organizzare al meglio la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro: infatti il 46,8% dei laureandi e il 48,7% dei laureati attribuiscono grande importanza al tempo da dedicare alla propria vita extra lavorativa.
Secondo il 70,3% dei laureandi e il 67,1% dei laureati, non è sostenibile lavorare in un ambiente in cui il clima non sia sano e costruttivo, accogliente e stimolante.
Le imprese hanno programmato per luglio oltre 505 mila assunzioni che arrivano a poco meno di 1,3 milioni nell’intero trimestre luglio-settembre.
Le previsioni evidenziano un andamento negativo sia rispetto al mese di giugno 2022 (-9,7%) che al mese di luglio 2021 (-5,4%), se si considerano le assunzioni previste nel trimestre luglio-settembre 2022 i dati si attestano sostanzialmente sugli stessi livelli del trimestre luglio-settembre 2021 (-0,1%).
Ancora in aumento la difficoltà di reperimento che riguarda il 40,3% delle assunzioni previste, circa dieci punti in più rispetto a luglio 2021.
Alfredo Magnifico