Chico forti, produttore televisivo italiano, rimane coinvolto in un caso di omicidio di una donna avente rapporti professionali con lui.
Lo scenario del delitto è la spiaggia californiana, le motivazioni non risultano essere molto chiare ma in questo dipinto l’uomo viene accusato del suddetto reato, posto in arresto e conseguentemente in prigione con una sentenza di ergastolo.
In questi giorni ha fatto notizia la sua scarcerazione, cosa che per cui là premier italiana Giorgia Meloni si è spesa molto, mi sfugge l’attaccamento a questa vicenda. Un senso di responsabilità, di patriottismo che le fa vivere come sempre con ardore e attivismo la battaglia per la sua liberazione e la induce poi ad andarlo a prendere all’aeroporto.
In questi giorni tutti si sono posti domande sul perché di questo grande attaccamento della premier al caso Chico forti.
Premesso che un arresto, una detenzione di un cittadino italiano è oggetto di valutazione umana, forse patriottica ma il caso è rimasto sempre avvolto da nubi. Onore come sempre alla sensibilità dimostrata dalla Premier per un cittadino italiano.
Quello che posso dire su Chico Forti è che la verità la sa soltanto lui e la sua punizione non sarà più il carcere ma il confronto con la sua coscienza, visto che solo lui è l’unico depositario della verità.
Dott. Giuseppe Deiana